Piazza Affari imbocca la via del
ribasso dopo un avvio moderatamente positivo. L'indice Ftse Mib
cede lo 0,71% a 18.846 punti, frenato da Unicredit (-2,04%),
Banco Bpm (-2,26%), Ubi Banca (-2,11%), Bper (-1,75%) e
Mediobanca (-1,51%). Segno meno anche per Generali (-1,02%) e
Intesa (-1,11%), nel giorno in cui si riunisce il Cda, mentre
tra i pochi rialzi si segnalano Brembo (+0,95%), Tenaris
(+0,51%), Ferragamo (+0,42%) e Terna (+0,27%). Tra i titoli a
minor capitalizzazione sprint dell'Aeroporto di Bologna
(+4,51%), di Juventus (+3,22%) e di Mondadori (+3,17%), che
nella vigilia ha anticipato le previsioni al 2019. Segno meno
per Gabetti (-2,81%), Zucchi (-2,37%) e Ferrovie Nord (-1,97%),
dopo la conferma dell'A.d. di Fs Renato Mazzoncini che l'esame
del dossier per la fusione con Atm Milano è in una fase
"assolutamente preliminare".
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