Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cibo in Italia più caro che in media Ue

Cibo in Italia più caro che in media Ue

Eurostat, costa più che in Germania e Belgio, Danimarca al top

ROMA, 30 gennaio 2017, 18:01

Redazione ANSA

ANSACheck

Il livello dei prezzi del cibo nell 'Ue - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il livello dei prezzi del cibo nell 'Ue - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il livello dei prezzi del cibo nell 'Ue - RIPRODUZIONE RISERVATA

I prezzi medi per il cibo, le bevande non alcoliche e il tabacco in Italia sono più alti di nove punti percentuali rispetto alla media europea e comunque superiori a quelli medi di Germania e Belgio mentre sono in linea con quelli francesi: è quanto emerge nelle statistiche dell'Eurostat appena pubblicate secondo le quali i prezzi più alti per il cibo e le bevande si pagano in Danimarca (145% rispetto al 100 della media Ue a 28) e i più bassi in Polonia (63%).


L'Italia, guardando al solo prezzo del cibo, è sopra la media per tutti gli alimenti principali di 11 punti percentuali. Ma lo scarto diventa più alto, di 21 punti, in pratica di un quinto, per il gruppo "latte, formaggio e uova" (121).

 Guardando fuori dall'Ue il Paese più caro per i soli alimenti è la Svizzera con 178 punti a fronte dei 100 medi dell'Ue a 28.
 

I prezzi medi per pane e cereali sono di 18 punti superiori alla media Ue (il Regno Unito è a 96 a fronte del 118 italiano, la Germania a 101) mentre il divario con l'Unione europea si riduce per il pesce. Grazie anche agli 8.000 chilometri di costa il pesce in Italia costa lievemente meno rispetto al resto del cibo (108) ma comunque più del Regno Unito (105).

La carne in Italia costa il 12% in più della media europea, come nel Regno Unito e meno che in Francia e Germania ma soprattutto molto meno che in Svizzera (252). Il Paese dove la carne costa meno è l'Albania (52). In Italia costano lievemente meno della media europea oli e grassi (97) mentre la frutta e la verdura hanno comunque un prezzo medio superiore a quello Ue (105).

Al top dei prezzi per frutta e verdura c'è la Svezia in Ue (136) mentre la Svizzera supera tutti con un prezzo medio superiore a quello Ue del 67%. I prezzi più alti per il tabacco si registrano nel Regno Unito (219 a fronte del 100 della media Ue a 28) e più bassi in Bulgaria (50%). In Italia fumare costa otto punti in meno della media Ue (92 contro 100) comprare bevande alcoliche quasi come la media Ue (99).

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza