L'aumento di capitale di Mps è
lievitato da 5 a 8,8 miliardi perché quella attuale è una
"ricapitalizzazione precauzionale", basata sul risultato
registrato nello scenario avverso dello stress test e che
comporta, a differenza del tentativo 'di mercato', la
conversione forzosa dei bond subordinati. Al termine
dell'operazione però, secondo quanto si evince da una nota
tecnica che circola tra via Nazionale e via XX settembre, la
banca avrà margini patrimoniali "largamente superiori" agli
attuali livelli, essendo costruiti proprio per sopportare
l'impatto di un eventuale scenario avverso. La quota a carico
dello Stato sarà di 4,6 miliardi che possono salire fino a 6,6
per il successivo ristoro degli obbligazionisti retail. Ma 2,5
miliardi, necessari per raggiungere il total capital Ratio
dell'11,5%, vanno appunto a copertura di esigenze patrimoniali
che potrebbero essere soddisfatte anche con l'emissione di bond
subordinati dopo l0aumento. Quindi lo Stato potrebbe rientrare
"in tempi brevi" di questa quota.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA