Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vivendi attacca, va a 12% Mediaset. Fininvest sale al 39%

Vivendi attacca, va a 12% Mediaset. Fininvest sale al 39%

MILANO, 14 dicembre 2016, 12:31

di Sabina Rosset

ANSACheck

La sede di Mediaset a Cologno Monzese, in una foto d 'archivio. - RIPRODUZIONE RISERVATA

La sede di Mediaset a Cologno Monzese, in una foto d 'archivio. - RIPRODUZIONE RISERVATA
La sede di Mediaset a Cologno Monzese, in una foto d 'archivio. - RIPRODUZIONE RISERVATA

MILANO, 13 DIC - Vincent Bolloré ha sferrato il suo attacco a Mediaset e più ostile di così non si poteva immaginare. Il finanziere bretone che ieri aveva detto di essere al 3% della società e volersi portare con Vivendi al 10-20%, ha annunciato di aver già raggiunto il 12,32% della controllata della famiglia Berlusconi. Per tutta reazione la Fininvest ha annunciato che tra azioni e diritti prenotati per domani è già salita al 39,77% dei diritti di voto (azioni proprie escluse). Durante tutto il giorno, e prima degli annunci, il mercato aveva speculato sulle possibili contromosse del Biscione e sul fatto che Bolloré avesse già prenotato quote rotonde del gruppo. Alla fine, il gruppo televisivo ha segnato a Piazza Affari il maggior balzo in 20 anni di quotazione, registrando a fine giornata un rally del 31,86% a 3,58 euro, tra scambi 'monstre' pari al 11,85% del capitale. Solo alla vigilia Vivendi aveva annunciato di avere già il 3% del Biscione e di puntare a essere il secondo maggiore azionista industriale con una quota "in un primo tempo", appunto, fino al 20% del capitale. E già a caldo Fininvest aveva gridato contro la "vera e propria scalata ostile" in atto, facendo sapere di non voler "arretrare neppure di un passo dalla sua posizione di azionista di riferimento di Mediaset". Cosi' a meno di 24 ore la holding di via Paleocapa ha quindi annunciato di aver presentato alla Procura della Repubblica di Milano e per conoscenza alla Consob una denuncia per manipolazione del mercato nei confronti di Vivendi, con un atto predisposto dall'avvocato Niccolò Ghedini, lo storico legale di Silvio Berlusconi. Da fonti della Commissione, comunque, è emerso che fin dalle prime ore della giornata Consob ha avviato accertamenti preliminari su Mediaset, come fa in automatico ogni qualvolta un titolo quotato abbia forti oscillazioni al rialzo o al ribasso, per valutare l'andamento delle azioni alla luce del flusso informativo, ricostruendo l'operatività sul titolo e verificando in particolare se ci siano mani forti in azione o ci sia una operatività diffusa. Al momento si tratta di "accertamenti preliminari" e non di una istruttoria vera. Dopo il colpo di scena di Vivendi fervono intanto i contatti, in Fininvest e Mediaset. Nel mattino si è visto nella sede Fininvest il presidente del gruppo tivù Fedele Confalonieri. Prima la presidente Fininvest Marina Berlusconi era arrivata al lavoro senza rilasciare dichiarazioni. Su Mediaset, comunque, il mercato aveva fiutato battaglia fin dal mattino accodandosi ai possibili rastrellamenti sul titolo. Mediaset alla vigilia dell'attacco Vivendi risultava controllata dalla Fininvest al 34,7% e non è chiaro se posizionandosi come socio industriale di peso Bolloré miri a costringere al tavolo Berlusconi, dando anche le carte del gioco, oppure se attenda una debolezza del 'Cav' per prendere addirittura il controllo del gruppo. Vivendi ha già una partecipazione rotonda in Telecom, pari al 24,19%, e la mossa sul Biscione apre così ulteriori scenari su quella convergenza tanto attesa dagli addetti ai lavori. Non è ancora chiaro quali saranno le altre contromosse di Fininvest, che può comunque arrotondare ancora la propria partecipazione del 5% l'anno senza incorrere in obblighi di Opa. I rumor tra gli operatori vogliono che gli acquisti della holding siano già partiti, ma da Via Paleocapa non è ancora filtrato nulla.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza