Sono tanti e diversi i countdown già
scattati sul fronte della P.a. Non c'è solo il capitolo statali,
ma anche una fitta serie di scadenze, dalle partecipate al
digitale, passando per lo sblocco delle grandi opere.
Calendario alla mano, entro la fine dell'anno le società a
partecipazione pubblica dovranno adeguare i loro statuti alle
novità previste dal decreto Madia, mentre ancora si attende il
provvedimento con i nuovi tetti retributivi. E ancora, entro il
23 dicembre breve il via il Freedom of Information Act italiano,
ovvero il libero accesso agli atti della P.a. Per l'ultimo
giorno del 2016, le amministrazioni sono chiamate a comunicare
al ministero i dati sulle auto blu, a meno di incorrere in
sanzioni. Per i primi di gennaio, precisamente l'11 gennaio, è
prevista la messa a punto dei criteri per la selezione dei
progetti a cui applicare la corsia preferenziale, il cosiddetto
sblocca-opere. Pochi giorni più in là, il 14 gennaio, cade
invece la data per lo switch off dalla carta al digitale.
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