Supera 50 miliardi di euro la
pressione fiscale sul mattone. Confedilizia stima che nel 2016
il gettito dei tributi gravanti sul comparto immobiliare è di
50,8 miliardi di euro alla conferenza stampa 'Manovra economica
2017, cifre in chiaro sull'immobiliare'. In particolare i
tributi reddituali come Irpef, Ires e cedolare secca pesano per
9,2 miliardi, i tributi patrimoniali Imu e Tasi per 22 miliardi,
i tributi indiretti sui trasferimenti per 9 miliardo, i tributi
indiretti sulle locazione per un miliardo e altri tributi come
la Tari per 9,6 miliardi.
Confedilizia sottolinea come tra Imu e Tasi, nonostante
l'eliminazione sulla prima casa, il carico è di quasi il 150%
superiore al livello dell'Ici in vigore fino al 2011.
"Il settore immobiliare-dichiara il presidente Giorgio
Spaziani Testa - è gravato da un macigno fiscale, soprattutto di
tipo patrimoniale, che colpisce tutte le tipologie di immobili
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