Piazza Affari in recupero nel
finale di seduta con il Ftse Mib a +0,38% e sopra i 16mila punti
(16.401 punti). A favorire il colpo di coda, dopo una seduta
debole, il rimbalzo di Deutsche in scia alle indiscrezioni su un
accordo in arrivo negli Usa per ridurre da 14 a 5,4 miliardi di
dollari la multa per la vicenda dei subprime.
In evidenza Bpm (+6,95%) e Banco Popolare (+4,28%), le cui
assemblee il prossimo 15 ottobre si esprimono sulla fusione. E
gli acquisti premiano anche St (+3,57%) dopo che il WSJ ha
scritto che NXP Semiconductors potrebbe essere acquisita dal
produttore di semiconduttori Qualcomm. Nel credito vanno bene
poi Bper (+2,92%) e Ubi (+2,765), quest'ultima impegnata nella
partita sulle Good banks. Vendite invece su Mps (-1,17%) mentre
sul tavolo del Monte sono arrivate le offerte non vincolanti per
la piattaforma per il recupero dei crediti deteriorati. Resta
sopra i 2 euro Unicredit (+1,77%) che ha completato il
trasferimento della divisione Cee da Bank Austria alla holding.
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