Riduce il rialzo Piazza Affari
(Ftse Mib +1,22%) a fine mattinata, sull'onda del rialzo del
greggio all'indomani dell'accordo tra i Paesi Opec per tagliare
la produzione di petrolio. Ne traggono vantaggio in particolare
Eni (+4%) insieme a Tenaris (+8,22%) e Saipem (+7,1%). Bene Fca
(+1,46%) e Pininfarina (+2%) nel primo giorno di apertura del
Salone di Parigi, più cauta invece Ferrari (+0,86%). Contrastate
le banche, con Bper (+0,75%) che dimezza il rialzo e Intesa
(+0,21%) che resiste in territorio positivo a differenza di
Unicredit (-0,39%), Mps (-0,41%), Bpm (-1,01%), e Banco Popolare
(-1,5%). Sotto pressione Ubi (-2,68%), in trattativa per 3 delle
4 banche guidate da Roberto Nicastro. Prese di beneficio su
Salini-Impregilo (-2,36%), dopo lo strappo a seguito del
rilancio del progetto del ponte sullo Stretto di Messina da
parte del presidente del consiglio Matteo Renzi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA