Una fetta consistente dello stipendio
dei dirigenti pubblici sarebbe sottoposta al raggiungimento
degli obiettivi. In una delle ultime bozze del decreto atteso
oggi in Cdm, infatti, si legge che il trattamento accessorio
collegato ai risultati dovrà costituire almeno il 30% della
retribuzione complessiva del dirigente. Quota che non potrà
essere inferiore al 40% nel caso dei dirigenti generali.
Attualmente, invece, la parte variabile si attesta intorno al
20% del totale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA