Ferrovie dello Stato Italiane e i
sindacati hanno firmato due accordi che prevedono, tra l'altro,
360 nuove assunzioni. Ne dà notizia il segretario nazionale
della Fit-Cisl Salvatore Pellecchia, che commenta: "Siamo
soddisfatti per questo risultato che, in un periodo di crisi
mondiale, per quanto ci riguarda, è solo l'inizio. Dai prossimi
mesi il gruppo Fs dovrà prepararsi a gestire un significativo
ricambio generazionale per assicurare la produzione e per
vincere le sfide annunciate. Quella delle assunzioni è una
battaglia che la Fit-Cisl porta avanti da anni e non ci fermiamo
certo qui".
"Le assunzioni saranno fatte in manutenzione infrastrutture,
manutenzione rotabili, assistenza commerciale a bordo treno e
nei ruoli tecnici alti, per cui si cercheranno laureati e
diplomati esperti", aggiunge il coordinatore nazionale Fit
mobilità ferroviaria, Gaetano Riccio, spiegando che "con i due
accordi è stato rinnovato il fondo di accompagnamento a
pensione, per cui prevediamo circa 400 uscite volontarie".
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