L'inversione di rotta dei futures
Usa, girati in territorio positivo, smorzano il calo delle Borse
europee, che dopo due ore di scambi viaggiano intorno alla
parità. Parigi (+0,2%) è la migliore davanti Londra (-0,05%),
Francoforte (-0,08%) e Madrid (-0,4%), mentre Milano cede lo 0,9
frenata dalle banche ed Atene lo 0,85%. Risulta infatti
congelata Mps (-4,01%) e segnano il passo Unicredit (-3,79%),
ormai alla stretta finale sul nuovo amministratore delegato, con
Jean-Pierre Mustier in pole. Intesa (-2,61%) e Ubi (-4%). Giù
anche Bper (-3,13%), Banco (-2,2%) e Bpm (-2%) e Carige
(-4,28%). Nel resto d'Europa la bocciatura agli stress test
della Fed frena Deutsche Bank (-3,59%) e Santander (-2,24%).
Pesano a Londra Rbs (-5,44%) e Barclays (-2,17%) e ad Atene
Alpha (-5,2%) ed Eurobank (-4,79%).
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