Continua a restringersi l'offerta di
trasporto pubblico locale, mentre aumenta la spesa dei comuni.
Lo attesta l'ultimo focus dell'Istat sulla Mobilità urbana,
relativo ai dati al 2014, che mostra profonde differenze
territoriali: nelle città del Nord e del Centro i posti al
chilometro per abitante sono tra le due e le tre volte il valore
medio del Mezzogiorno.
La spesa corrente dei comuni capoluogo per il Tpl e i servizi
connessi intanto sale da 97 a 137 euro pro capite (come media
annua dei periodi 2008-10 e 2012-14), mentre si riduce la spesa
per investimenti (da 68 a 41 euro pro capite).
Nei capoluoghi di provincia, gli autobus sono 79 ogni 100
mila abitanti, in leggero aumento dal 2013 e di questi uno su
cinque (il 22,4% sono "ecologici"), in prevalenza alimentati a
gpl/metano. Crescono intanto le reti di trasporto locale su
ferro: +2,6% per il tram, presente in 12 città, e +10,6% per la
metro, presente in sette città, sei delle quali hanno realizzato
ampliamenti negli ultimi cinque anni.
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