Nel 2019 Salini Impregilo
raggiungerà 9 miliardi di ricavi (contro i 6,1 attesi per il
2016) dei quali oltre il 30% generati negli Usa, con un margine
operativo lordo (Ebitda) al 10%. Lo si legge nel nuovo piano
industriale del gruppo presentato a Londra che tiene conto
dell'acquisizione della statunitense Lane: il portafoglio ordini
a fine piano è previsto a 39 miliardi. Firmato un contratto da
2,5 miliardi per la realizzazione della diga di Koysha in
Etiopia. L'impianto idroelettrico - per la cui costruzione il
gruppo italiano ha battuto diversi concorrenti, soprattutto
cinesi - produrrà 6.460 gigawatt annui e permetterà all'Etiopia
con gli altri progetti Gibe III e Grand Renaissance Dam sul Nilo
azzurro di affermarsi tra i primi produttori di energia
africani. La firma del contratto annunciata in occasione della
presentazione a Londra del nuovo piano industriale.
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