Il consorzio di banche per l'aumento di
capitale di Veneto Banca costerà al gruppo di Montebelluna
intorno ai 40 milioni di euro. Si tratta di un valore in linea
con altre operazioni simili visto che riconosce una commissione
del 4% rispetto al controvalore dell'emissione. Le remunerazioni
per le singole banche variano a seconda del ruolo ricoperto
all'interno del consorzio. Tra le banche coinvolte Credit
Suisse, Societè Generale, Ubs, Barclays, Unicredit, Natixis.
Secondo il viceministro dell' Economia, Enrico Zanetti, la
situazione di Veneto Banca è dipesa da fattori "non sempre
attribuibili a dolo: ci sono state gestioni finanziarie non
ottimali, decisioni assunte con colpa, finanziamenti non
sufficientemente istruiti per incompetenza del personale. Ma il
sistema bancario italiano non ha i problemi strutturali gravi
come in altri Paesi. All'estero la crisi delle banche è
sopraggiunta per fattori che esse stesse hanno contribuito a
creare, mentre da noi in molti casi, è giunta a valle".
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