Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lavoro,1,4mln persone pagate con voucher

Lavoro,1,4mln persone pagate con voucher

In un caso su 10 ex lavoratori azienda

ROMA, 22 marzo 2016, 12:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nel 2015 sono stati quasi 1,4 milioni i 'percettori' di voucher, ovvero di buoni per il lavoro accessorio con una media di incasso di 633 euro in un anno. Lo rileva un Report appena pubblicato dal ministero del Lavoro secondo il quale il 10% dei percettori dei buoni per il lavoro accessorio (10 euro il valore nominale del buono) ha avuto nei sei mesi precedenti un rapporto di lavoro autonomo o subordinato con l'azienda che l'ha pagato poi con i voucher.
    Se si prendono in esame i tre mesi precedenti l'utilizzo dei voucher il 7,9% dei percettori aveva avuto un rapporto di lavoro con l'azienda. Il ministero definisce questi dati ''interessanti'' e annuncia una stretta sull'utilizzo dello strumento. Il dato, che comunque appare in decrescita da luglio (e quindi subito dopo l'entrata in vigore del decreto di riordino dei contratti), mostra un'incidenza maggiore nei settori del turismo, dei servizi e del commercio.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza