La Banca del Giappone ha deciso di
mantenere la politica monetaria invariata ma ha rivisto al
ribasso le stime sull'economia in attesa di valutare i risultati
della politica a tassi zero decisa a inizio anno. Al termine
della riunione di due giorni del comitato, l'istituto centrale
ha citato il rallentamento dell'export come principale causa
della revisione, spiegando che l'economia sta sperimentando una
fase di "crescita contenuta". Un'allocuzione che è interpretata
con un certo tono di allarmismo rispetto al precedente
comunicato che citava una "ripresa moderata", e che giunge dopo
una contrazione dell'economia dello 0,3% nell'ultimo trimestre
dell'anno, sulla scia della prolungata flessione dei consumi e
la debolezza dell'export.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA