Il Tribunale di Algeri ha
pronunciato sentenza di primo grado nel procedimento 'Sonatrach
1' nei confronti di Saipem Contracting Algérie sulla procedura
di gara per l'assegnazione, nel 2009, della commessa GK3. Lo
rende noto un comunicato di Saipem, nel quale il gruppo precisa
che è stata comminata un'ammenda da 34mila euro, ma sbloccati
conti per circa 82 milioni.
L'ammenda viene per una "maggiorazione dei prezzi in
occasione dell'aggiudicazione di contratti conclusi con una
società pubblica a carattere industriale e commerciale
beneficiando dell'autorità o influenza di rappresentanti di tale
società". Saipem "valuterà le motivazioni della decisione del
Tribunale e presenterà ricorso in Cassazione avverso la sentenza
di primo grado, non ritenendo che vi sia stata alcuna
maggiorazione rispetto ai prezzi di mercato". Il Tribunale di
Algeri ha respinto la richiesta di costituzione di parte civile
del Trésor Public algerino mentre Sonatrach non ha ancora
presentato l'annunciato ricorso in sede civile.
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