Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Economia
  1. ANSA.it
  2. Economia
  3. Deutsche bank taglia 26mila posti nel mondo

Deutsche bank taglia 26mila posti nel mondo

Lascia 10 Paesi, nel trimestre conferma perdita di 6 miliardi

Deutsche Bank sospende i dividendi per il 2015 e il 2016. Tornerà a distribuirli nel 2017. Lo afferma Deutsche Bnak in una nota, con la quale delinea il piano del co-amministratore delegato, John Cryan. Il progetto prevede una riduzione dei costi.

La banca tedesca prevede di tagliare 26mila posti nel mondo, dei quali 9mila sulla sua 'base netta' e gli altri attraverso la cessione di asset, ritirando la propria presenza in dieci Paesi con l'obiettivo di arrivare a risparmiare 3,8 miliardi entro il 2018. E' quanto riporta l'agenzia Bloomberg. Nel terzo trimestre il gruppo tedesco segna una perdita di circa 6 miliardi a causa di svalutazioni e stime su rischi giuridici, 'rosso' già anticipato con una previsione provvisoria diffusa dalla banca a metà ottobre.

I Paesi dai quali Deutsche bank prevede di ritirare la propria presenza sono Argentina, Chile, Messico, Perù, Uruguay, Danimarca, Finlandia, Norvegia, Malta e Nuova Zelanda. In Sud America in particolare - secondo quanto il co-amministratore delegato John Cryan sta spiegando in una conference via Internet - le attività faranno capo all''hub' del Brasile mentre per l'Europa centro-sud la banca smentisce le ipotesi di ridimensionamento; in quest'area invece "rafforzerà la sua presenza puntando su sinergie tra private banking e wealth management". La banca per l'Italia in particolare conferma la sua posizione secondo la quale la penisola "rimane un mercato chiave per Deutsche Bank e qualsiasi rumor di un presunto ritiro è totalmente infondato", confermando "il suo forte impegno nei confronti dell'Italia, Paese in cui è presente dal 1977 e che rappresenta il secondo mercato europeo per il gruppo". In Italia Deutsche bank conta oltre 3 milioni di clienti, 4mila dipendenti, 1.500 promotori finanziari e 627 'punti vendita'. Il gruppo prevede di chiudere in Europa 200 filiali, tutte in Germania.

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video Economia


      Vai al sito: Who's Who

      Modifica consenso Cookie