Un eventuale investimento di Cariverona nel Banco Popolare "ha sicuramente senso" per un ente che è "a Verona, in Veneto" e "non lo vedo in contrapposizione con Unicredit". Così l'ad Federico Ghizzoni. "Secondo me la Fondazione fino ad oggi ha dimostrato prima di tutto di gestire il proprio patrimonio con molta oculatezza e lungimiranza e quindi - sottolinea Ghizzoni - se stanno valutando questo investimento nella stessa logica non lo vedo in contrapposizione con l'investimento in Unicredit".
"Siamo sicuramente contenti di avere la fondazione tra i nostri principali azionisti e penso che questo valga anche" per Cariverona, afferma Ghizzoni a margine di un'inaugurazione dell'anno accademico alla Iulm. Il banchiere aggiunge: "poi se stanno valutando alternative o altri investimenti come il Banco Popolare lo faranno nella logica di un ritorno, come sempre, di medio lungo periodo". Il numero uno di Unicredit quindi conclude: "comunque azionisti stabili sono benvenuti ovunque, immagino anche nel Banco Popolare".
Dall'azionariato "non ho percepito criticità particolari", c'è "stabilità e sostegno alla banca sicuramente". Lo ha detto Ghizzoni in merito all'umore degli azionisti in vista dell'assemblea di maggio che è chiamata anche il rinnovo del board. In tema sempre di consiglio, alla domanda se da parte di Blackrock (che ha una quota del 4,66%) ci sia stata una richiesta di avere un rappresentante, il banchiere ha replicato: "no, i fondi in genere non hanno mai chiesto nulla di questo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA