Nelle prime contrattazioni Piazza
Affari, in linea con l'Europa, conferma l'intonazione negativa
dell'avvio: l'indice Ftse Mib cede lo 0,7%, con tutto il
comparto dell'energia in forte calo (Eni -2%) e Mps in asta di
volatilità al ribasso (-6% teorico) dopo il forte calo di ieri e
l'annullamento del divieto di vendite allo scoperto.
Generalmente negative le altre banche (Bpm -1,7%), positiva
Telecom, che sale dell'1,4%.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA