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Economia
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Weidmann, calo petrolio sarà di stimolo a economia Ue

Presidente Bundesbank, irritante dibattito su avvio QE. Se ci saranno perdite, saranno i contribuenti a pagare

Il calo del prezzo del petrolio agisce come pacchetto di stimolo all'economia europea. Lo sostiene il presidente della Bundesbank, Jens Weidmann, insistendo sull'effetto positivo delle basse quotazioni del greggio rispetto a quello che potrebbe arrivare dal progetto di quantitative easing della Bce. Se i prezzi del petrolio rimarranno bassi, sottolinea in un'intervista alla FAZ, l'inflazione sarà più bassa e l'economia si riprenderà più rapidamente del previsto. 

Irritante dibattito su avvio QE  "Mi irrita il fatto che nel dibattito pubblico ultimamente si senta solo una domanda: quando finalmente comincerete a comprare?". Così Jens Weidmann, presidente Bundesbank e consigliere Bce, torna a criticare il quantitative easing in un'intervista a la Faz, invitando Francoforte a non cedere alla pressione dei mercati per il programma di acquisto di titoli di Stato. "Le banche centrali saranno responsabili per eventuali perdite e alla fine - sostiene - saranno i contribuenti a pagare".

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