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Parte lo 'spesometro', al via controlli

Parte lo 'spesometro', al via controlli

Si dovranno comunicare al Fisco acquisti superiori ai 3.600 euro

22 aprile 2014, 18:30

Redazione ANSA

ANSACheck

Parte lo 'spesometro ', al via controlli - RIPRODUZIONE RISERVATA

Parte lo  'spesometro ', al via controlli - RIPRODUZIONE RISERVATA
Parte lo 'spesometro ', al via controlli - RIPRODUZIONE RISERVATA

Parte lo 'spesometro': coloro che liquidano l'Iva ogni tre mesi oggi (il 30 aprile, invece, toccherà agli operatori finanziari) dovranno comunicare al Fisco gli acquisti superiori ai 3.600 euro. Lo 'spesometro' serve al Fisco per accertare la congruità tra reddito dichiarato dal contribuente e il suo tenore di vita.

Il nuovo strumento era stato fortemente contestato, soprattutto dai commercialisti. Piu' volte avevano sottolineato infatti che la necessita' di mostrare il codice fiscale, e dunque quella di essere identificati, per qualsiasi acquisto oltre i 3.600 euro e' ''una invasione della privacy del cittadino comune generalizzata'', come rilevato dal presidente del Consiglio nazionale Claudio Siciliotti. La categoria aveva parlato al proposito anche di ''Stato di polizia fiscale''.
La Corte dei Conti, nell'ultimo rapporto sul coordinamento della finanza pubblica, aveva lanciato un altro tipo di allarme: alcune misure di lotta all'evasione fiscale, fra le quali appunto lo 'spesometro', comportano alcuni ''rischi'', tra i quali ''effetti negativi sui consumi'' o, ''peggio'', l'aumento della ''propensione ad effettuare acquisti di beni e servizi in nero''.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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