Seduta ampiamente positiva per la
Borsa di Mosca, una delle pochissime aperte nell'area europea il
Venerdì Santo: dopo gli accordi siglati a Ginevra per frenare la
crisi ucraina, l'indice Micex ha chiuso in rialzo del 2,02%, il
maggior aumento dal 26 marzo scorso, mentre l'indice Rts
denominato in dollari ha segnato una crescita del 2,35%.
Dall'inizio della crisi il Micex segna comunque ancora un calo
superiore al 6% sulle ipotesi di alleggerimento dei capitali
stranieri in Russia.
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