''La buonuscita di Bernabè grida vendetta, anche il convertendo ha dato problemi ma tutto sommato lascio una Telecom migliore di quando sono arrivato 7 anni fa''. E' il discorso di addio di Luigi Zingales, consigliere indipendente di Telecom che, non potendo più essere rieletto con tale qualifica ha preferito non ricandidarsi.
''Lo stipendio di Patuano è quasi poco rispetto a quello che sta facendo'' ha aggiunto Zingales dopo aver ripercorso i nodi che, in questi anni, ha visto sciogliersi e rendere Telecom ''non dico perfetta ma migliore''. ''Purtroppo non è migliorato il titolo - ha sottolineato Zingales - ma sono stati fatti passi avanti in tema di trasparenza, compensi dei manager e governance''. Bernabè ha ricevuto in uscita un compenso complessivo di 8,2 milioni di euro.
Zingales, che ha deciso di non dare la sua disponibilità alla candidatura perchè non avrebbe più potuto qualificarsi come consigliere indipendente, è l'unico dei consiglieri uscenti ad essere venuto in assemblea. In auditorium sono stati visti solo Lucia Calvosa, candidata per i fondi e Jean Paul Fitoussi nella lista Telco.
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