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La mia casa di Montalbano, quasi un romanzo

La Villa di Punta secca da Bufalino a Camilleri

LA MIA CASA DI MONTALBANO (BALDINI + CASTOLDI EURO 15 PP 122) La casa di villeggiatura a Punta Secca tra i ricordi e la rinascita nella fittizia Vigata del commissario Salvo Montalbano. La racconta Costanza DiQuattro in una biografia corale 'La mia casa di Montalbano', con note del regista Alberto Sironi e del location manager Pasquale Spadola, che arriva in libreria per Baldini+Castoldi.
    E' la storia da romanzo della villa di Puntasecca, da Bufalino a Camilleri. Siamo nella Sicilia dei primi anni Novanta, sulla terrazza della casa sul mare che è entrata nell'immaginario collettivo, ci sono avventori accaldati, brocche di caffè freddo e aranciata. I bambini seminano la sabbia sul pavimento. Tra loro, anche l'autrice, Costanza, che a tinte lievi ripercorre la sua infanzia e la vita dentro e fuori le stanze della casa di villeggiatura di famiglia, prima che quelle facessero spazio al set televisivo ispirato ai romanzi più amati di Andrea Camilleri.
    In un valzer di ricordi, tra ospiti illustri, le corse ai ricci di mare e il confine impaziente tra l'inverno e l'estate, 'La mia casa di Montalbano' regala personaggi insieme unici e veri: a cominciare dal nonno, chino sul pianoforte o in un baciamano, e dalla nonna, con la sua grazia decisa e i prendisole fiorati.
    Eppure, tutto non può che cambiare quando Punta Secca rinasce nella fittizia Vigata, il vecchio soggiorno in una camera da letto, e l'uomo di casa in un commissario di polizia: Salvo Montalbano. "Una biografia che restituisce rughe, vita e passato a una casa che prima era mia e poi di tutti" dice la DiQuattro, 33 anni, di Ragusa, che dal 2008 si occupa attivamente del Teatro Donnafugata, teatro di famiglia restituito al pubblico dopo sei anni di restauri e di cui dal 2010 è direttrice artistica con la sorella Vicky.
    Il regista Alberto Sironi spiega come hanno trovato questa casa a Puntasecca per Montalbano e racconta: "Andrea Camilleri se n'era andato giovane dalla Sicilia e le avventure di Montalbano, pur se ambientate oggi, erano piene di ricordi, ricordi del passato". Oggi oltre che set è un noto bed and breakfast sul lungomare di Santa Croce Camerina, Ragusa, che i milioni di spettatori della serie dai romanzi di Camilleri conoscono bene.
   

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