(di Claudia Fascia) THE COMPLETE BEATLES SONGS - Gli aneddoti dietro ogni canzone scritta dai Fab Four, Steve Turner (EDEL ITALY, 352 PP, 40 euro). E' di Ringo Starr la paternità della battuta che ha dato il titolo a A Hard Day's Night nel 1964, mentre John Lennon la scrisse sul retro di un bigliettino d'auguri in un piccolo appartamento dietro Cromwell Road a Londra; Lucy in the sky with diamonds era ispirata a una bimba di 4 anni compagna di asilo di Julian, il figlio di John, mentre Eleanor Rigby è un nome inventato, ma che probabilmente apparteneva all'inconscio di Paul McCartney che da ragazzo potrebbe aver visto la sua lapide nel cimitero della St. Peter's Parish Church a Woolton; Happiness is a warm gun, invece, è il frutto dell'unione di tre canzoni iniziate da Lennon. E ancora, chi aveva "solo diciassette anni" e fece "esplodere" il cuore di Paul? Chi era "Lady Madonna"? Perché Paul era il "Walrus" e cosa ha ispirato il testo di "Octopus's Garden" di Ringo? In "The Complete Beatles Songs - Gli aneddoti dietro ogni canzone scritta dai Fab Four", il giornalista musicale ed esperto dei Beatles, Steve Turner, analizza tutte le 207 canzoni originali dei Beatles dai Fab Four e i rispettivi testi, compreso il materiale da Live At The BBC e Anthology I-III, con un'ampia galleria fotografica e molte foto inedite. Il libro è pubblicato per la prima volta in Italia in un'edizione completamente rivista e aggiornata di questo classico sui Beatles, la cui prima stampa è del 1994 (con il titolo "A Hard Day's Write").
"A quasi 50 anni dallo scioglimento della band, quelle canzoni significano ancora qualcosa per noi. Sono come vecchi amici che abbiamo incontrato in gioventù e che hanno reso la vita un po' più emozionante e facile da affrontare. Proviamo per loro un grande affetto per tutto ciò che hanno fatto per noi. Ed è proprio perché proviamo così tanto affetto per loro che ha senso scoprire da dove provengono", spiega l'autore anche se poi avverte che "conoscere cosa ha ispirato le canzoni non le rende migliori o peggiori. Le canzoni esistono come creazioni a sé stanti, esaltate dai ricordi legati al momento in cui le abbiamo ascoltate per la prima volta". Steve Turner, nella sua analisi minuziosa, distrugge alcuni miti ben consolidati e aggiunge una nuova dimensione all'eredità dei Fab Four: ogni brano è discusso e analizzato, a partire dalla fonte d'ispirazione, per passare al momento storico vissuto dalla band, ai rapporti tra i quattro componenti, alla loro evoluzione artistica e creativa.
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