ED WOOD: SPLATTER (Gallucci, pp.400, 19 euro) - Definito spesso (a torto) il peggior regista di tutti i tempi, Edward D. Wood Junior (1924 - 1978), maestro di film fantascientifici di cartone e horror a bassissimo costo, è stato riscoperto da nuove generazioni di spettatori grazie al film che gli ha dedicato nel 1995 Tim Burton con Johnny Depp protagonista. Ora Gallucci in Splatter propone nella traduzione di Daniele Petruccioli, una raccolta di 33 racconti pulp scritti da Wood tra gli anni '60 e i primi 70, per 'arrotondare', viste le difficoltà a realizzare i suoi film e i crescenti problemi economici per lui e la moglie Kate, che gli è rimasta sempre vicino. Storie in origine destinate a riempire gli spazi bianchi tra le foto delle pin-up nei girlie magazines dell'epoca, nelle quali il regista, preferendo protagonisti ai margini della società o della vita, racconta con vicende intrise spesso di humour nero, omicidi truculenti, vendette, incubi, mostri, amore, sesso (nelle più varie forme), incesto e travestitismo (praticato da lui stesso, come ha raccontato nel suo film Glen or Glenda). Così ad esempio in Come un'aquila sgozzata, Johnnie si trova davanti al problema di doversi liberare del corpo della moglie Stella, uccisa per difendersi da un'attacco di lei, armata di coltello, e furente per averla tradita con la vicina di casa. In Fuoco infernale, il Diavolo,conquista anime femminili passando da un amplesso all'altro. Il reverendo Castairs di 'Niente atei all'inferno', soffocato dal sangue e la morte ovunque in Vietnam, crolla, ma ha l'occasione di riscattarsi (''In un inferno come questo, è impossibile non raccomandarsi a Dio''). 'Schizzi di sangue dappertutto' ha per protagonista Ronnie, deciso a vendicare la morte della sorella gemella Sheila, con cui aveva una relazione che andava ben al di là dell'amore fraterno. Un'originale 'regina' bianca trovata in mezzo alla giungla, manda all'aria la missione dei due protagonisti di (Posizione del) missionario impossibile. Non manca poi uno dei personaggi più raccontati dai film di Ed Wood, il principe dei vampiri, in Dracula revisited. Un devoto al demonio racconta poteri e voglie (soprattutto di bei ragazzi a cui 'prendere' l'anima') in 'Io, Stregone': ''Chiama forte solo le ombre che oscurano la luna. Grida ai campioni della rettitudine che l'inferno mai ha disprezzato lo spirito che varca le porte della vita. Avverti quegli esseri di attendersi l'ignoto e il godimento di nuove avventure...". L'adolescente Emily nella deprimente Garterville, vive una sera unica, tra la sua 'prima volta' e la scoperta di un'orgia tra le mura di casa in 'Via col vento'. Linda che ha superato la noia della vita coniugale diventando un'instancabile protagonista di film erotici, scopre in 'Pornostar', che anche il marito ha i suoi segreti. Non mancano tuttavia anche pagine più commoventi, come 'Epitaffio per un ubriacone', sulla storia di Rance, alcolizzato che diventa, per un momento, un eroe.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA