In più di un'occasione disse "faccio tv per non guardarla", o anche "l'importante è esserci", "Non rinnego nulla di ogni mio programma". Lo hanno definito, a seconda dei casi, il 'disturbatore' del tubo catodico, 'cattivo', 'adorabile', 'odioso', 'insopportabile'. Tutto e il contrario di tutto, insomma. Nei suoi programmi ha avuto ospiti personaggi disparati da Michelle Rodriguez a Terry Gilliam, da Ornella Muti a Romano Prodi solo per citarne alcuni. Piero Chiambretti, tifosissimo del Torino, spegne 60 candeline, anni vissuti in gran parte fra la gente, spingendo sull'acceleratore, stop and go. Una figlia, di cinque anni (avuta da una compagna più giovane di 26 anni ndr.). Su Canale 5 la sua trasmissione in seconda serata, Grand Hotel Chiambretti, ha appena concluso la stagione segnando il suo record stagionale. Piero la peste in questi anni ha lavorato per Rai, Mediaset, La7. E' stato nel 2000 anche regista e protagonista di un film semi autobiografico 'Ogni Lasciato è perso'. Nato ad Aosta da madre single, poetessa e autrice di canzoni, il 30 maggio del 1956. Torinese di adozione. Non sono mancati in questi anni i detrattori (c'è che dice che ultimamente abbia fatto programmi troppo costosi e fotocopia di quelli precedenti) ma Chiambretti è così o lo ami incondizionatamente (per molti "intelligente, irriverente e autoironico) o ti fai prendere dal livore. Nella sua lunghissima carriera per la sua insolenza ha rischiato molto, anche le botte come quando cercava di infilarsi negli spogliatori dei calciatori o a bordo campo durante le partite. Di 'casa' a Sanremo: nel 1997 salì sul palco dell'Ariston (anzi, ci svolazzò sopra, come un angioletto) con Mike Bongiorno e Valeria Marini e, l'anno dopo, animò il Dopofestival con Nino D'Angelo, nell'edizione condotta da Raimondo Vianello con Eva Herzigova e Veronica Pivetti. Nove anni dopo, nel 2007 Pippo Baudo, in quell'occasione in coppia con Michelle Hunziker, lo richiamò al dopo Festival. Baudo e Chiambretti poi si divisero la conduzione nel 2008. Con il suo compleanno Chiambretti festeggia anche 28 anni di carriera in tv. Tra il 1982 e il 1987 approda in Rai dopo aver vinto nel 1984 il concorso nazionale per "Volti Nuovi" negli anni '80. Da subito emergono alcune delle caratteristiche tipiche del suo stile: la battuta salace e l'ironia pungente unite all'intelligenza pronta e acuta. Il suo apprendistato prosegue poi, fino 1989, nel programma domenicale di Rai Tre "Và pensiero". I conduttori sono Oliviero Beha e Andrea Barbato a cui Pierino fa da controcanto con una serie d'interviste semiserie. Sempre per Rai Tre realizza "Complimenti per la trasmissione", un programma basato sulle incursioni disturbanti dell'attore in case, piazze, campi di calcio e congressi di partito. Diventato ormai un simbolo di un giornalismo irriverente e trasversale, è pronto per diventare testimonial di qualche prodotto, cosa che puntualmente accade. Diventato ormai un "personaggio" in vista dei Campionati Mondiali di calcio conduce "Prove Tecniche Mondiale". Segue nel '92 "Il Portalettere" dove, vestito da postino, intervistava i politici sullo sgretolamento del Palazzo della Prima Repubblica. Nell'inverno dello stesso anno parte per Mosca per registrare il programma "Good Bye Cortina", in onda su Rai3 nel gennaio successivo. Nel settembre del 1991 partecipa a "Miss Italia nel Mondo" in qualità di "elemento disturbatore". Nell'ottobre del 1992 parte il "Telegiornale 0", la striscia quotidiana di Chiambretti nelle vesti di inviato o mezzobusto di un notiziario insolito. Dopo una parentesi radiofonica conduce in coppia con Paolo Rossi per due stagioni "il Laureato", viaggio ai confini delle Facoltà. E ancora, nel 2003 è successo con la trasmissione di Gianni Boncompagni "Chiambretti c'è", poi con "Markette" su La7. Nel 2007 torna in Rai ma dopo la parentesi Sanremo, ripassa a La7 a condurre la quarta edizione di Markette, per poi trasmigrare a Mediaset, dove lancia "Chiambretti Night". Nel 2011 in prima serata su Italia 1 con un nuovo programma dedicato alla musica, in onda l'11/11/11 una singola puntata dedicata a Laura Pausini, con il titolo Chiambretti Muzik Show. Dal gennaio 2012 cambia titolo, inizialmente in Chiambretti Show e poi in Chiambretti Sunday Show; a marzo però viene chiuso in modo definitivo. Da questo momento, a causa della crisi, Mediaset "mette in soffitta" tanti artisti e tanti show, tra cui Chiambretti. Nel 2014 Chiambretti torna a condurre per un periodo Striscia insieme alla Hunziker. Su Italia 1 da Maggio a Giugno va in onda con il programma di seconda serata Chiambretti Supermarket. Forma quindi un sodalizio professionale con Cristiano Malgioglio, che prosegue anche in Grand Hotel Chiambretti dal 2015 su Canale 5.
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