Ricostruire i 210 anni della storia
del teatro degli Impavidi di Sarzana (La Spezia), recentemente
riaperto dopo un lungo periodo di restauro, attraverso la
memoria collettiva. I sarzanesi sono invitati a cercare nei
propri album di famiglia, in cassetti e armadi, documenti e
cimeli per "ritrovare le tessere del puzzle che compongono la
storia del nostro teatro, facendone patrimonio collettivo". Lo
ha detto il sindaco Cristina Ponzanelli, presentando
l'iniziativa. L'iniziativa dal titolo 'Ricorda il tuo teatro' è
stata ideata dalla componente del comitato di indirizzo del
teatro degli Impavidi Marianna Zannoni, in vista del prossimo 9
settembre quando l'edificio compirà i suoi primi 210 anni.
Fotografie d'epoca, biglietti di ingresso, locandine di
spettacoli storici, ritagli di giornale, recensioni, programmi e
qualsiasi altro documento saranno utili a ricucire una parte
della memoria, che entrerà a far parte di una sorta di grande
album di famiglia della comunità e del suo teatro.
"Il nostro teatro sta finalmente tornando a essere motore
propulsivo della cultura cittadina - ha detto Ponzanelli -:
recuperare i documenti e i ricordi che legano l'Impavidi alla
città significa promuovere l'identità culturale e storica della
comunità".
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