Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Teatro Impavidi Sarzana celebra 210 anni

Teatro Impavidi Sarzana celebra 210 anni

Restaurato, ora cittadini a caccia documenti memoria collettiva

GENOVA, 25 marzo 2019, 17:03

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Ricostruire i 210 anni della storia del teatro degli Impavidi di Sarzana (La Spezia), recentemente riaperto dopo un lungo periodo di restauro, attraverso la memoria collettiva. I sarzanesi sono invitati a cercare nei propri album di famiglia, in cassetti e armadi, documenti e cimeli per "ritrovare le tessere del puzzle che compongono la storia del nostro teatro, facendone patrimonio collettivo". Lo ha detto il sindaco Cristina Ponzanelli, presentando l'iniziativa. L'iniziativa dal titolo 'Ricorda il tuo teatro' è stata ideata dalla componente del comitato di indirizzo del teatro degli Impavidi Marianna Zannoni, in vista del prossimo 9 settembre quando l'edificio compirà i suoi primi 210 anni.
    Fotografie d'epoca, biglietti di ingresso, locandine di spettacoli storici, ritagli di giornale, recensioni, programmi e qualsiasi altro documento saranno utili a ricucire una parte della memoria, che entrerà a far parte di una sorta di grande album di famiglia della comunità e del suo teatro.
    "Il nostro teatro sta finalmente tornando a essere motore propulsivo della cultura cittadina - ha detto Ponzanelli -: recuperare i documenti e i ricordi che legano l'Impavidi alla città significa promuovere l'identità culturale e storica della comunità".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza