La 'casa brucia' negli spazi di Tevere Art Gallery di Roma, Barbara Lalle e Alessandro Arrigo hanno presentato "Burning Home. Libera i ricordi con il fuoco" performance di arte partecipata a cura di Roberta Melasecca, con il contributo musicale di Rita Superbi.
Burning Home è un rito collettivo, psico-artistico, al quale il pubblico ha potuto partecipare attivamente: Barbara Lalle ha dato inizio all’azione performativa con la costruzione di un modello di casa, solida, in legno naturale, colorata in alcuni punti, completata con mobili, suppellettili varie ed alcuni personaggi. All’interno di uno spazio circolare, simbolo di comunicazione, magia, costruzione di una comunità seppur momentanea, la cerimonia è stata scandita dal ritmo dei tamburi giapponesi di Rita Superbi, che ha improvvisato in totale libertà espressiva e interagirà con l’inconscio collettivo.
Al temine delle operazioni di costruzione, la casa e il suo contenuto sono stati incendiati: tutto è rimasto immobile, solo il fuoco si muoveva e ha inondato completamente l'abitazione. Ma prima che il fuoco avesse esaurito la sua forza distruttiva, ognuno dei partecipanti alla serata ha potuto consegnare le “proprie case”, i propri “ricordi” da bruciare, affidando alle mani della performer l’oggetto simbolico portato da casa.
"Burning Home - spiega la curatrice Roberta Melasecca - ci porta a riflettere su luogo e memoria, in una dimensione contemporaneamente e alternativamente privata e collettiva. La casa è spazio intimo, intriso di molteplici significati, sulla
quale si riflette la nostra identità psichica: luogo di riparo, protezione, dove si sviluppano gli affetti familiari e dove ognuno nella relazione con l’altro costruisce la propria personalità"
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