Si apre con la rilettura del più
classico dei classici, Lo schiaccianoci, ideata dal talentuoso
coreografo Massimiliano Volpini per il Balletto di Roma la
stagione 17/18 di Dusedanza.
Una versione, quella in scena il 16 dicembre, che ribalta
l'ambientazione originale del primo atto, sostituendo all'enorme
casa borghese in festa la strada di un'immaginaria periferia
metropolitana: qui, abitanti senzatetto e ribelli senza fortuna
vivono come comunità d'invisibili, adattandosi agli stenti della
quotidianità e agli scarti della città. Un muro imponente separa
due strati di società, chiudendo fisicamente e idealmente una
fetta d'umanità disagiata in un angolo di vita separata e
nascosta. Due giovani temerari tenteranno il grande salto oltre
il muro e affronteranno bande di uomini oscuri, vigilanti di
rivoluzionari tumulti. La tradizionale 'battaglia dei topi' si
trasformerà in un cruento scontro di strada il cui esito sarà la
fuga di Schiaccianoci e la salvezza di Clara.
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