Grande successo al teatro Argentina
di Roma per la seconda lezione-spettacolo di Luce
sull'archeologia, l'iniziativa che il Teatro di Roma dedica al
racconto della storia e del patrimonio della capitale. In scena
il genio di Augusto, i suoi successi e i luoghi del potere, in
un appassionato confronto tra lo storico Luciano Canfora, il
giornalista e scrittore Corrado Augias e la soprintendente Maria
Rosaria Barbera, mentre Toni Servillo ha dato voce e corpo alle
letture dei classici.In particolare, l'attore ha letto brani dal
Libro I degli Annales di Tacito, dal Res Gestae Divi Augusti,
scritto dall'imperatore stesso, e dall'Eneide di Virgilio.
A gremire il teatro, un pubblico variegato e di tutte le età,
con quasi mille persone che si sono messe in coda prima ancora
dell'apertura.
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