Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tom Petty inedito, dietro le quinte di Wildflowers

Musica

Tom Petty inedito, dietro le quinte di Wildflowers

Somewhere You Feel Free, docufilm basato su un filmato 16 mm

NEW YORK, 18 marzo 2021, 18:07

di Gina Di Meo

ANSACheck

TOM PETTY INEDITO, DIETRO LE QUINTE WILDFLOWERS - RIPRODUZIONE RISERVATA

TOM PETTY INEDITO, DIETRO LE QUINTE WILDFLOWERS - RIPRODUZIONE RISERVATA
TOM PETTY INEDITO, DIETRO LE QUINTE WILDFLOWERS - RIPRODUZIONE RISERVATA

NEW YORK - Un senso di insoddisfazione per dar vita ad uno degli album di maggior successo della storia della musica americana. Si tratta di 'Wildflowers' (1994), il secondo album da solista di Tom Petty e il primo sotto etichetta Warner Bros. Il dietro le quinte del tre volte disco di platino negli Stati Uniti è una storia complessa al punto da diventare la trama di un docufilm. 'Somewhere You Feel Free', diretto da Mary Wharton (Jimmy Carter Rock & Roll President), è stato presentato in anteprima mondiale al festival South by Southwest ed è basato su un filmato in 16 mm scoperto per caso nella casa dell'artista morto nel 2017 a 66 anni a causa di un'overdose accidentale.

"Sono stati trovati questi contenitori per pellicola - ha spiegato la Wharton - con circa quattro ore di materiale, per lo più in bianco e nero, di Tom Petty e della band (Tom Petty and the Heartbreakers, ndr) a lavoro con il produttore Rick Rubin per registrare l'album. Poi c'erano anche dei filmati con performance live dal tour Wildflowers e tutto questo materiale è rimasto chiuso in contenitori per oltre 25 anni".

Petty ha registrato decine di album nel corso di una carriera ventennale eppure sentì di aver raggiunto l'apice solo con Wildflowers. Le condizioni che portarono alla creazione dell'opera erano particolari, come si evince dal docufilm. Petty aveva circa 40 anni, forse in una sorta di crisi di mezza età o in un periodo in cui cominciò a rendersi conto che certe cose della sua vita non funzionavano più.

"Tre pezzi della sua vita - continua la Wharton - erano il suo matrimonio (con Jane Benyo, ndr), il suo rapporto con la band e quello con la sua casa discografica. Li aveva fatti saltare tutti per rimettere in piedi la sua vita in un modo che avrebbe funzionato meglio per lui e lo avrebbe reso felice".

Somewhere You Feel Free, tra le altre cose ha anche lo scopo di catturare la grandezza di spirito e spensieratezza di Petty e si avvale inoltre di ricordi da parte dei suoi compagni di band Benmont Tench e Mike Campbell. "Credo - ha detto Tench - che ciò che accade con molti artisti è che li si apprezza di più quando li perdi. Vai indietro con la memoria a ciò che facevamo e dopo quando Tom è scomparso". "E' emotivamente dura a volte ascoltare le canzoni di un amico che non c'è più", gli fa eco Campbell.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza