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Il flauto magico all'Opera di Roma

Il flauto magico all'Opera di Roma

Teatro e cinema in capolavoro Mozart, regia di Kosky e Andrade

ROMA, 09 ottobre 2018, 09:36

Marzia Apice

ANSACheck

Il flauto magico all 'Opera di Roma - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il flauto magico all 'Opera di Roma - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il flauto magico all 'Opera di Roma - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sarà un viaggio attraverso tanti mondi di fantasia, in una commistione continua tra teatro e cinema, immagini animate e musica, tecnologia e talento artistico, la celeberrima fiaba di "Die Zauberflöte - Il flauto magico" di Mozart che il 9 ottobre riapre la stagione lirica all'Opera di Roma, restando in scena fino al 17. Con l'allestimento della Komische Oper di Berlino, lo spettacolo vede alla regia Barrie Kosky e Suzanne Andrade e sul podio dell'orchestra il maestro Henrik Nánási.

Dopo il grandissimo successo in tutto il mondo, dagli USA a Edimburgo a Pechino, questa rilettura del titolo mozartiano arriva a Roma in prima nazionale e promette di conquistare il pubblico con la sua originalità: i due atti dell'opera infatti, pur nel rispetto della tradizione, diventano strumento onirico per attraversare epoche e stili, lasciando emergere chiaramente la doppia influenza dei registi, da un lato Kosky, sovrintendente della Komische Oper, dall'altro Andrade, direttrice (insieme a Paul Barritt) del gruppo artistico londinese "1927". Proprio a "1927" si deve la contaminazione dello spettacolo con film muti e d'animazione, e richiami a forme teatrali come il vaudeville e il music-hall. Elementi che amplificano i significati di un'opera dalle mille sfaccettature componendo una rappresentazione visionaria, nella quale c'è posto per suggestioni diverse. Pur materializzando sul palco il mondo meraviglioso e strabiliante della fiaba, nell'allestimento la tecnologia non prende mai il sopravvento sulla componente umana che resta fondamentale, accanto al predominio indiscusso della musica mozartiana.

L'opera resta comunque "una strana, fiabesca storia d'amore, con elementi archetipici e mitologici", spiega in una nota Kosky, "si può vivere il nostro spettacolo come un viaggio attraverso i mondi onirici di Tamino e Pamina. Mondi che collidono e si uniscono per formare un unico, strano sogno. Colui che combina questi sogni e questi mondi è Papageno. Ci focalizziamo su questi tre personaggi". Il cast dell'opera di "Die Zauberflöte - Il flauto magico" è composto da Amanda Forsythe e Kiandra Howarth che interpreteranno Pamina, Juan Francisco Gatell e Giulio Pelligra nel ruolo di Tamino, Christina Poulitsi e Olga Pudova che vestiranno i panni della Regina della Notte, Gianluca Buratto e Antonio Di Matteo quelli di Sarastro, Alessio Arduini e Joan Martín-Royo di Papageno.

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