Scomparsa da due secoli e
ritrovata due anni fa nel castello di Ursel in Belgio, la farsa
giocosa Le Metamorfosi di Pasquale di Gaspare Spontini è stata
riproposta con successo a Jesi, nel del Festival Pergolesi
Spontini, in una coproduzione con la Fondazione La Fenice di
Venezia. L'opera, su libretto di Giuseppe Maria Foppa, futuro
collaboratore di Rossini, ricalca i modelli compositivi della
tradizione napoletana alla cui scuola si era formato l'allora
ventisettenne compositore, e debuttò a Venezia nel 1802 senza
grande successo per poi sparire dai cartelloni. A Jesi si è
avvalsa della regia di Bepi Morassi, che ne ha ricreato
l'atmosfera ambientandola in un caffè chantant dei primi del
'900. Ai tipici personaggi dell'opera buffa si abbina la musica,
ben diretta da Giuseppe Montesano sul podio dell'Orchestra
sinfonica Rossini. Applausi per tutti i giovani cantanti del
cast: Carolina Lippo, Baurzhan Anderzhanov, Davide Bartolucci,
Antonio Garés, Michela Antenucci, Carlo Feola, Daniele Adriani.
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