Un racconto reale e fantastico,
urbano e poetico, è quello che Ghali metterà in scena nello show
atteso in dodici palasport italiani, a partire dalla data zero
al Palabam di Mantova del 18 ottobre. "Sto realizzando il sogno
del live come lo volevo fin dalla mia prima serata di fronte a
poche persone", spiega il rapper, parlando con la stampa a
Milano. Ad accompagnarlo un dj e una band. Grande riserbo,
invece, sugli ospiti musicali e no, fatta eccezione per Capo
Plaza, membro della sua Sto Records. Più che alle comparsate il
cantante pensa però al concept, definito 'urban fantasy', con
un'iconografia che richiamerà la cover di 'Album' e riprenderà i
colibrì dei manifesti. Una favola metropolitana adatta anche a
un pubblico giovanissimo, come quello che segue la star
multiplatino di 'Ninna nanna': "Ho sempre visto i ragazzini come
puri: gli piace quello che trovano davvero interessante e hanno
voglia di giocare, qualcosa che i grandi perdono". L'apparato
visuale contribuirà a un racconto autobiografico.
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