Una scelta rivoluzionaria, ancora
più di quando, nel 2008, i giurati del Pulitzer attribuirono a
Bob Dylan il premio per la poesia: 10 anni dopo, Kendrick Lamar,
reduce dai Grammy e dal trionfo della colonna sonora di "Black
Panther", è diventato il primo rapper a ricevere un Pulitzer per
la musica grazie all'album "Damn", "unificato dalla sua
autenticità vernacolare e da un ritmico dinamismo che offre
istantanee da cui emerge la complessità della vita moderna
afro-americana".
Nel 2017 il rap ha ufficialmente scavalcato il rock come il
genere di musica più ascoltato negli Stati Uniti. Oltre a
sfondare le hit parade, "Damn" ha vinto cinque Grammy pur avendo
perso il premio più ambito, quello dell'album dell'anno,
conquistato da Bruno Mars con 24K Magic.
Ma il riconoscimento attribuito dalla giuria dei Pulitzer al
trentenne rapper di Compton (California) per il suo album del
2017 è ora ufficialmente storico: il primo attribuito a un
artista fuori dalla categoria dei musicisti classici o jazz.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA