Una voce divina per spazzare via i
nuovi venti di guerra fredda fra Gran Bretagna e Russia,
alimentati dalla vicenda della spia doppiogiochista avvelenata:
almeno per la durata di un'opera. E' la voce di Anna Netrebko,
capace di mandare in visibilio il pubblico londinese in uno
scintillante Macbeth in versione 'grandi firme' sulla scena in
questi giorni alla Royal Opera House di Covent Garden.
Storia di morte e di vendetta, peraltro, di cui la grande
soprano russa è l'annunciata protagonista indiscussa - salvo le
due serate in cui l'avvicenderà Anna Pirozzi, chiamata a un
impegno che rappresenta allo stesso tempo un onore e una sfida -
nei panni di Lady Macbeth: anti-eroina per eccellenza creata dal
genio di Shakespeare per essere poi reinventata in musica da
quello di Verdi. Protagonista da par suo, Netrebko, come
testimoniano gli applausi a scena aperta, da spellare le mani,
sprecatisi per lei fin dalla prima di domenica 25.
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