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Carla Bruni, caso Weinstein è bevenuto

Carla Bruni, caso Weinstein è bevenuto

'Denunciare può essere d'esempio per altre vittime'

MILANO, 08 novembre 2017, 17:36

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Questo scandalo è benvenuto": così Carla Bruni, oggi a Milano per presentare il suo ultimo album French Touch, commenta il caso Weinstein.
    Per l'ex première dame è positivo che sia venuto tutto alla luce, perché "per le persone molto conosciute che lo hanno subito è un sollievo e può essere un esempio per le donne anonime che lo subiscono al lavoro, in ufficio e che non hanno la forza di denunciare. Vedo una perversità che non è solo l'abuso sessuale, c'è qualcos'altro, il potere da parte di chi mantiene sottomesso l'altro. Magari questo esempio salverà uomini e donne da una sofferenza importante perché per chi è giovane può essere davvero un trauma".
    Carla, personalmente, dice di non aver mai subito abusi da giovane. "Ero molto prudente, poi può capitare, ma io - ricorda madame Sarkozy - di predatori non ne ho mai incontrati. Poteva accadere. Io non solo ero paurosa, ma tenevo anche gli occhi aperti, sentivo che ci sono uomini che sono predatori e non sono solo uomini di potere".
   

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