Daniele Gatti, il più tedesco dei
direttori d'orchestra italiani (definizione dei Berliner
Philharmoniker), torna nella sua Milano per inaugurare, il 14
ottobre, la stagione sinfonica della Scala con la seconda
sinfonia di Gustav Mahler, 'Resurrezione'.
Il rapporto di Gatti con Mahler è intenso da sempre, ancora
più dall'anno scorso quando è diventato direttore principale del
Concertgebouw di Amsterdam, e con l'orchestra ha iniziato
l'incisione dell'integrale delle sinfonie. Anche per questo dopo
i concerti milanesi (il 14, che è quasi sold out, il 16 e il 19)
si fermerà ad autografare i cd. Con lui (che il 9 dicembre
inaugurerà la stagione dell'Opera di Roma con La Damnation de
Faust nell'allestimento di Damiano Michieletto) la Scala
comincia un proprio ciclo Mahler che continuerà quest'anno con
la terza diretta da Riccardo Chailly a marzo e con la Nona
diretta da Herbert Blomstedt a giugno, chiusura della stagione.
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