Le definizioni usate dai diretti interessati sono molto impegnative: "Ho voluto che questo disco avesse più di qualunque altro il più grande suono Foo Fighters: che fosse un gigantesco album rock ma con il senso della melodia e dell'arrangiamento di Greg Kurstin. La versione dei Motorhead di Sgt. Pepper o qualcosa del genere, per intenderci" dice Dave Grohl. Taylor Hawkins aggiunge: "è il nostro disco più psichedelico e anche il più strano". Esce oggi "Concrete and Gold", il nuovo album dei Foo Fighters, ormai in lizza per il titolo di "più grande rock band americana", mentre Grohl si è conquistato, con la sua coinvolgente empatia, un ruolo di figura di riferimento per le nuove generazioni (e non solo visto che l'anno prossimo compirà 50 anni).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA