Il fenomeno del 'secondary
ticketing' non risparmia neanche il concerto di Vasco Rossi del
prossimo primo luglio al Modena Park, nonostante la battaglia al
fenomeno condotta nei mesi scorsi dallo stesso rocker di Zocca.
La denuncia arriva dal Codacons, che attraverso una nota fa
sapere di aver trovato, sui siti di vendita secondaria,
biglietti per l'evento a prezzi altissimi, "che raggiungono i
2.634 euro per il settore Pit1".
"Questo significa - è spiegato nella nota - che i tagliandi
di ingresso, venduti sul canale ufficiale a 75 euro, vengono
piazzati con rincari di oltre il 3.400%, ricarichi abnormi e
vergognosi che sfruttano la passione dei giovani per la musica".
Dopo le denunce dei mesi scorsi, che hanno portato la Procura
di Milano ad aprire un'inchiesta sul 'secondary ticketing', il
Codacons ha quindi presentato "un nuovo esposto alla
magistratura milanese - si legge - in cui si chiede di estendere
le indagini anche al concerto di Vasco Rossi".
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