Scala le montagne portandosi la
pianola nello zaino e sulla vetta improvvisa un concerto,
prediligendo le canzoni dei Beatles. Protagonista dei 'live' in
alta quota è la guida alpina francese Philippe Génin, di origine
marsigliese e residente in Alta-Savoia. La sua carriera di
musicista-scalatore è iniziata nel 2008 sul tetto del rifugio
dell'Argentière, poi ha portato la musica sulle cime di numerose
montagne, tra cui il Cervino (4.478 metri), l'Elbrus (5.621
metri) e il Gran Paradiso (4.061 metri). A documentare le
performance musicali è la compagna Virginie.
"Suonare e cantare sulle vette delle montagne - spiega Genin
- è una cosa straordinaria, mi permette di sentire quel
sentimento profondo di fraternità che unisce tutti gli uomini,
perché credo che siamo tutti un'unica cosa". Per il futuro
prossimo l'obiettivo è suonare sulle vette di Aconcagua (6.962),
Ama Dablam (6.856), Cho-Oyu (8.201), Everest (8.850) e Fujiyama
(3.776).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA