Sessanta concerti, due mesi
consecutivi di musica sacra nella basilica di San Vitale a
Ravenna. Il Ravenna Festival, in collaborazione con l'Opera di
religione dell'arcidiocesi, organizza un appuntamento quotidiano
dal 13 maggio al 13 luglio, sotto il titolo "I vespri a San
Vitale": dai concerti d'organo ai canti gregoriani, passando
dalla musica dei "100 violoncelli" di Giovanni Sollima.
"Abbiamo accettato di mettere a disposizione la più famosa
delle nostre basiliche - commenta l'arcivescovo di Ravenna
Lorenzo Ghizzoni - perché dove si fa cultura si mettono in
mostra gli aspetti più alti dell'uomo". Il sovrintendente del
Ravenna Festival Antonio De Rosa saluta "una pagina nuova nella
storia del festival, che quest'anno triplica, arrivando a 180
spettacoli".
Ogni giorno, alle 19, la basilica bizantina ospiterà
musicisti in buona parte legati alla città di Ravenna. Il
biglietto costerà un euro, oltre al prezzo dell'ingresso al
complesso monumentale (gratuito per i residenti a Ravenna).
Riproduzione riservata © Copyright ANSA