Gabriel Garko legge sul palco
dell'Ariston un testo di un detenuto del carcere milanese di
Opera, 'Ps. Post scriptum', che ha vinto l'ultima edizione di
'Parole liberate: oltre il muro del carcere', il premio per
poeti della canzone riservato alle persone detenute nelle
carceri italiane. Il progetto prevede che ogni anno il testo
vincitore venga affidato a un big perché si trasformi in una
canzone, come è accaduto lo scorso anno con 'Clown Fail',
scritta da Cristian Benko, in arte Lupetto all'epoca detenuto a
San Vittore e musicata da Ron.
Carlo Conti ne ha approfittato per lanciare un appello. "Ho
visto in carcere i bambini con le mamme detenute. I più piccoli
non devono pagare le colpe dei grandi: questo è un mio pensiero
personale, perché li ho visti con i miei occhi".
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