"Rossini è come Stanley Kubrick".
Parola di Mario Martone, regista di Aureliano in Palmira, ultima ricoperta musicologica del Rossini Opera Festival, andata in scena il 12 agosto con grande successo a Pesaro. "Hanno la stessa ambiguità che produce un senso di vertigine". Ambiguità presente nella musica di Aureliano, opera seria, che il compositore riutilizzò disinvoltamente per il Barbiere di Siviglia. Applauditissimi i cantanti Jessica Pratt, Michael Spyres e Lena Belkina.
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