"È la bacchetta a scegliere il mago,
signor Potter" rivela Olivander in Harry Potter e la pietra
filosofale. Ma nel caso di Hermes è il contrario: è la maison
francese a scegliere la magia come tema dell'anno. Così Pierre
Alexis Dumas, direttore artistico di Hermes e Francesca di
Carrobio, ad di Hermes Italia presentano a Roma, nello spazio
espositivo della maison in via Condotti, I tre giochi di
prestigio, racconto tra arte e magia creato dalla designer
Matali Crasset e dal curatore Stéphane Corréard.
A partire dal 7 marzo per nove mesi, fino a dicembre, lo
spazio verrà trasformato in una vetrina magica che cambierà ogni
tre mesi, assieme agli oggetti più trasversali della collezione
Hermès, ovvero presi dalla collezione di Émile Hermès, nipote
del fondatore della maison. Questi dialogheranno con giochi di
prestigio, illusionismo e altre spettacolari attrazioni ispirate
agli universi di Jean-Eugène Robert-Houdin, Georges Méliès e
Raymond Roussel, personaggi francesi del XIX secolo come Émile
Hermès.
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