"Velette, perle e dettagli preziosi
sono gli elementi che caratterizzano i miei cappelli couture e
le mie acconciature da sposa. Ma io sdrammatizzo l'insieme
abbinando al cappellino con visiera e velo di tulle, i jeans e
le sneakers ai piedi".
E' questo l'outfit preferito di Yuri Ahn, 40 anni, designer
coreana stabilitasi da un ventennio in Italia, a Milano, studi
di moda all'Istituto Marangoni ed esperienze successive in
grandi aziende come Prada, Roberto Cavalli e Dolce & Gabbana,
dove ha rivestito il ruolo di fashion editor per diverso tempo.
"Ho sempre avuto la passione per i cappelli - racconta Yuri -
così i miei amici mi hanno suggerito di farne un'attività".
Armonia e femminilità sono il comun denominatore delle creazioni
dell'anticonformista designer milanese, dove dettagli chic e bon
ton convivono su baschi, cappellini sportivi. Yuri Ahn
reinterpreta i classici berretti americani in una new way
insolita. Il design semplice e pulito di capi ultra classici
sposa deliziosi patchs, velette e jewelery.
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