Chiudendo gli occhi si sentono le le bacche di ginepro miste alla dolcezza del caprifoglio. La ginestra odorosa e il muschio che qui inverdisce tronchi e sentieri. E poi il maggiociondolo, con i petali gialli a cascata, tanto benefico per gli animali quanto letale per gli uomini; il giaggiolo, raro esemplare di iris, l'angelica selvatica e il faggio. Debutta così Parco1923, primo profumo che in una boccetta raccoglie i mille odori del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, uno dei più grandi polmoni verdi protetti d'Europa. Confezione verde bosco e oro, l'orso bruno marsicano a far da testimonial e un anello di pietra gentile a raccontare le millenarie tradizioni artigianali abruzzesi, la nuova fragranza nasce da un'idea di Paride Vitale e prende il nome dall'anno di istituzione del Parco nazionale. Realizzata con gli esperti dell'area protetta è disponibile in eau de toilette, profumo ambiente e saponetta. Per ogni profumo venduto, un euro andrà alla conservazione della flora del parco
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
