E' la prima mostra della nuova
stagione targata Guido Curto a Palazzo Madama: dal 6 maggio al
12 settembre saranno esposti 120 gioielli che delineano i
principali caratteri della produzione orafa di Ada Minola,
scultrice, orafa, imprenditrice e gallerista, attiva a Torino
nella seconda metà del '900.
"E' una mostra perfetta perché costa poco, ha una curatrice
giovane ma esperta d'arte che ha collaborato molto bene con la
nostra conservatrice e perché parla di un'artista scomparsa da
poco e non troppo conosciuta", sottolinea Curto. "E' una mostra
che arricchisce il profilo culturale di Torino", dice il sindaco
Fassino.
Il percorso espositivo, in 5 sezioni, si focalizza sulle
diverse aree di influenza stilistica, dall'Art Nouveau ai
gioielli d'artista, dai confronti con le sculture di Giò
Pomodoro e Lucio Fontana, al periodo neo barocco, dai dialoghi
con le opere di Mastroianni alle influenze di Carlo Mollino. I
manufatti sono stati realizzati con la tecnica della fusione a
cera persa.
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